LA VOCE DELLA VITA

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    La forza spirituale, che un uomo possiede, è enorme.

    Se la maggior parte delle persone nella società di oggi riuscisse a  comprendere questa semplice Verità, capirebbe tutta la fragilità e temporalità della materia che li circonda e comincerebbe a risvegliarsi spiritualmente, questo influenzerebbe invariabilmente la società umana nel suo insieme e Monade si girerebbe. 

    E a quel punto arriverà il millennio d’oro, del quale le persone sognano da secoli.

    “AllatRa” A. Novykh

     

    Di recente, su un social network ho letto tale osservazione: 

    “ Mio nipote mi ha sorpreso. Lui mi ha chiamato e ha sussurrato:

    — “ Il nostro mondo è malato”.
    -“ Hai 9 anni e tu hai capito questo? — ho chiesto io. 
    -“ perchè, ci vuole molto tempo per capirlo? — a sua volta era sorpreso lui.”

    Si. Il nostro mondo è malato. E’  andato tutto oltre, se anche i bambini vedessero e capissero questo.

    Siamo al limite. Io ora non intendo un popolo o un paese specifico. Tutta la nostra civiltà umana sta affrontando una scelta universale — la morte o la Vita.  Alcuni hanno le guerre, le crisi economiche e politiche, mancanza di mezzi di sussistenza elementari , e gli altri — iper-guadagni. Tutto questo è il risultato della scelta, del formato materiale del consumatore per lo sviluppo della nostra società. E questa crisi accade sullo sfondo dell’aumento della frequenza e forza dei disastri naturali, che  portano alle perdite economiche e umane. La tensione aumenta. E quelli nelle cui mani sono le leve di controllo e potere, non fanno niente e incassano sul dolore umano.

    Ci convincono che sia sempre stato così.                                                                          Però questa non è la verità. Nella storia dell’umanità c’è stato un periodo di pace e prosperità, quando non esisteva la divisione di “amici e nemici”, quando non esisteva stratificazione sociale e disuguaglianza, quando non c’erano le guerre ( come evidenziato dai numerosi reperti archeologici) — è stato il periodo del matriarcato.

    Era il periodo di quando le donne portavano a questo mondo il potere dell’edificazione e della creazione, L’amore e la pace. E matriarcato non significava il potere delle donne (come oggi è interpretato da alcuni moderni scienziati).

    Matriarcato — è una completa assenza di potere, è un’unica famiglia spirituale, con le stesse possibilità di  tutti e soprattutto per realizzare se stessi come Personalità — dalla Natura Spirituale. Durò 6000 anni (iniziò 12000 anni fa e terminò 6000 anni dopo), però proprio questo periodo è stato poco studiato e non evidenziato nella società moderna.

    Sì, inclinazione verso i valori materiali non è una novità accaduta né ieri né oggi. è iniziato 6000 anni fa, quando il patriarcato ha sostituito il matriarcato.

    Proprio in quel momento l’umanità ha disattivato il percorso dello sviluppo spirituale e  ha iniziato a muoversi lungo il percorso di consumo, guerre e accaparramento.

    Interessante, che nell’interpretazione moderna dello sviluppo umano questo periodo è presentato come l’apparenza della civiltà, come evoluzione dello sviluppo, e associato all’avvenuto dei primi sovrani, re, e presumibilmente le prime città Sumere.

     E per quale ragione poche persone chiedono — perché?                                   Quando non c’era stratificazione e divisione in classi sociali, quando le persone erano amichevoli, quando non esistevano i governanti e schiavitù’ e guerre, tutto questo è trattato come un periodo primitivo in via di sviluppo. Nel miglior caso, gli scienziati chiamano i popoli che vivevano in questo stato — la cultura.  Invece, lo Stato Sumero che era il governo della schiavitù, e che faceva costanti guerre di conquista, con i suoi sovrani, la chiamano civiltà?! E viene citato come esempio per i futuri discendenti. E noi ci stiamo ancora “sviluppando in modo così civile”. Dove ci ha portato questo percorso, lo comprendono anche i bambini. Una cosa che fa piacere in questa situazione — la gente comincia a “svegliarsi” e a capire che non si può più vivere così.

    Vorrei chiarire — guadagnare e acquistarenon è un male. E’ brutto quando vicino alla gara di consumo di alcuni, muoiono altri per via della fame e sete. Vivere in comodità non è un male.  E’ male quando una persona mette il comfort sopra le vite delle altre persone uguali ad essa.

    Oggi, ognuno è responsabile dei problemi che l’umanità sta affrontando. Perché noi stessi, con le nostri mani, con la nostra cecità consapevole e con il nostro silenzio approviamo tutto questo. 

    Per permettere a dozzine di persone di soddisfare le loro ambizioni, alcune persone si uccidono a vicenda, e il resto rimane in  silenzio. Sono silenziosi perché la coscienza li racconta: “Che cosa puoi fare da solo? Ci sono sempre state divisioni e guerre. Tutto questo succede lontano da noi e  non ci riguarda. Si, quello che succede intorno noi è ingiusto e sbagliato. Ma noi viviamo così.”

    Però chi decide come dobbiamo vivere e come vivremo?

    Non siamo noi stessi?

    Ma è noto da tempo — per far trionfare il male, le persone buone devono rimanere in silenzio.

    Come si può restare in silenzio?

    Ma noi, possiamo unirci e vivere in pace e fratellanza?

    Come cambiare il formato del consumatore dello sviluppo di una società per quello creativo?

    Queste e altre questioni vitali sono state sollevate ed espresse dalla gente comune sulla prima nel mondo, unica internazionale teleconferenza “SOCIETÀ’. ULTIMA POSSIBILITÀ”.

    Si è svolto l’11 Maggio 2020  sulla piattaforma del Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”. 

    Questo grande evento è iniziato ad Atlanta, stato della Georgia(Stati Uniti).

    L’unicità di questo evento è la grande conferenza online, la prima nella storia dell’umanità, avviata e organizzata dalle persone stesse senza guida da parte del governo. Hanno partecipato persone da diversi Stati del mondo: Stati uniti, Ucraina, Russia, Bielorussia, Svizzera, Repubblica ceca, Spagna, Slovacchia, Emirati Arabi Uniti, Kazakistan, Germania, Uzbekistan, Regno Unito, Moldavia, Italia, Lettonia, Canada, Nuova Zelanda e tanti altri.

    Grazie allo sviluppo delle comunicazioni moderne, e in particolare internet, i partecipanti proveniente da diversi Stati del mondo potevano comunicare tra loro contemporaneamente,  potevano semplicemente guardarsi negli occhi e capire che dall’altra parte della Terra vivono le stesse persone.

    E’ stato un dialogo onesto e diretto sui problemi più dolenti della nostra società. E c’era una comprensione che nessuno, tranne noi stessi — persone che vivono sul pianeta Terra, risolverà questi problemi.  Noi, tutti insieme dobbiamo fare una scelta: nel quale mondo vivere. 

    Vorrei citare le parole di uno dei partecipanti a questa teleconferenza:

    Nessuno qua vuole uccidere, ovviamente, nessuno vuole aggressività. Noi tutti vogliamo la pace e un buon rapporto reciproco. Allora perché ci fanno credere che ci sia un nemico, e noi dobbiamo vivere nella paura e nell’odio? Le persone non si lamentano. si lamentano per coloro che non possono condividere un portafoglio e il potere su di noi, non parlano che del fatto che “il portafoglio” è nostro”.

    Come partecipante alla conferenza, ascoltando altre persone, ho capito che noi tutti, indipendentemente dalla nazionalità, residenza, stato sociale o religione, siamo uniti dall’Amore.  E questi non sono solo belle parole. Conosco bene il calore che appare nel mio petto da una vera gioia, conosco questo sentimento di libertà interiore.

    Nel articolo “Vivi” sul portale di Allatra Notizie ci sono sono riportate tali parole: “L’amore  cambia tutto con la sua unica presenza attiva”. Secondo me, in queste parole l’essenza stessa è espressa in modo molto accurato. Quando sei in Amore tutto è più semplice.

    Dove c’è Amore, non ci sono le guerre, c’è la pace e la gioia.

    E questa gioia la conoscono tutti. L’amore si manifesta in diversi modi, però questa sensazione conosce ogni persona. Bisogna semplicemente ricordare che tutte le divisioni vengono imposte, che le persone stesse sono stanche e vogliono avere fiducia nel futuro, vogliono cordialità e pace.  le persone vogliono rimanere umane.

    E io voglio essere una Persona umana. 

    Dobbiamo crescere tutti imparando ad essere responsabili di ciò che sta accadendo intorno a noi, e a noi stessi.

    Che cosa posso fare io stesso?

    Rimuovere i paraocchi che ho permesso di indossare a me stesso, e ricordare che le persone come me vivono accanto a me. Finalmente ricordare  che tutte le persone sono amici. Non spostare la responsabilità su qualcun altro, non dare la colpa, ma fermare la guerra nella nostra testa e ricordare la cosa più importante — umanità. Trovare  la pace, soprattutto dentro di noi stessi. 

    Come si dice — se vuoi un cambiamento nella società, sii te stesso questo cambiamento.

    Il tempo in cui viviamo  è chiamato il tempo del Mirino.

    E’ un momento di una scelta globale di tutta la nostra civiltà, tutta l’umanità.  Le conoscenze primordiali ci sono di nuovo nel mondo, e grazie ai libri di Anastasija Novykh e programmi televisivi con la partecipazione di I.M. Danilov, ognuno può trovare le risposte alle domande principali:

    Chi sono io?
    Com’è il punto del mio essere qui?
    Com’è la vera Vita?
    Il nostro destino, il destino dei nostri cari e questo fragile mondo sul pianeta Terra, dipendono dalle risposte a loro. Tante persone che hanno “toccato” le conoscenze, le hanno accettate interiormente, come guida all’azione.  Loro cambiano e condividono questa luce con gli altri.

    Perché la vera unificazione tra le persone è possibile solo sulla base spirituale, il fondamento che ci rende umani nel miglior senso della parola. Ed è il fatto che negli ultimi 6 millenni, dalla comunità mondiale  sono stati rimossi volutamente il concetto e lo sviluppo della componente spirituale dell’uomo, ci ha portato a ciò che abbiamo oggi.

    Pertanto, sono molto importanti le azioni attive dei partecipanti del Movimento internazionale Sociale “ALLATRA”, volte a far ricordare alle persone le loro fondamenti spirituali, e unirle grazie a lei in un’ Unica Famiglia Umana!

    “Se le persone vogliono vedere la luce,  loro non solo percepiscono la sua purezza, ma la trasmettono anche agli altri. E con ogni nuovo lampo di luce nel mondo c’è sempre meno oscurità. Se la persona, quando vede la luce, spegne l’oscurità, espande il suo dominio.  Chiunque percepisce la luce ne è un portatore. E solo la scelta personale di una persona determina quanta più luce ci sarà intorno a lei, e in tutto il mondo.”
     “Sensei-IV. Shambala Primordiale” 
    A.Novykh 

    La conferenza dell’ 11 Maggio, ha dimostrato che l’unificazione per la pace e la Vita è possibile, e sta già accadendo.  Noi siamo miliardi, Siamo veramente tanti. Ci sono tante persone di buona volontà e con un cuore gentile. Siamo molto di più di quelli che vogliono organizzare armageddon.  Solo che loro sono molto più rumorosi. Però, se tutti quelli che sono ancora in silenzio iniziassero a rispondere, la Voce della Vita annegherebbe la voce della morte.

    Per questo è così importante che ognuno di noi capisca questo ed inizi ad agire già da adesso. Se tutta l’umanità può unirsi nell’unico impulso spirituale, verrà trovata la via d’uscita dalla crisi, inoltre, ciò è descritto in modo sufficientemente dettagliato nel libro “AllatRa”.

    “Come il mare si forma da molti corsi d’acqua e fiumi, così il campo informativo creativo globale è formato dai pensieri e dalle azioni di molte persone che hanno percepito la verità,   e sono diventati i suoi attivi conduttori.”
    A.Novykh “AllatRa”

     

    Il prossimo incontro sulla piattaforma del Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA” si terrà il 15 Maggio 2021.

    Il secondo sabato di Maggio, in diverse parti del mondo tutti possono partecipare e prendere parte in questa teleconferenza internazionale, organizzata dalle persone per le persone.

    E’ una vera possibilità per tutta l’umanità — parlare onestamente e apertamente, e decidere tutti insieme come continuare a vivere.

    Perché solo insieme possiamo realizzare i necessari cambiamenti in questo mondo. 

    E più persone si sveglieranno e capiranno tutta questa importanza , più velocemente inizieranno i cambiamenti.

    Il futuro è indefinito, si sta formando ora. Ognuno con la sua scelta apporta dei cambiamenti nel quadro globale del mondo, e dalla scelta di ogni persona, e dalle sue azioni attive, ora dipende sia il presente che il futuro!

    Noi siamo miliardi, e se unissimo la nostra voce, essa verrebbe ascoltata. La voce delle persone libere, che separatamente determinano il loro futuro, il loro destino. 

    La voce della Vita.

    Per fare questo, inizia con te stesso.

    Diventare colui che fa il primo passo e tende la mano, perchè ha capito. Ha capito di essere un Uomo!

    Come  è scritto sull’ enciclopedia della conoscenza primordiale “AllatRa” A. Novykh:

    Non c’è un punto in questo libro, perché l’ultima parola è per le persone…”

    Gli autori:

    • partecipanti del Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA” Oksana e Taisia.